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Concetto Lineare. Cecilia Anselmi e Motorefisico

Concetto Lineare nasce con la volontà di creare una sinergia tra due mondi, quello di Motorefisico, dove la linea entra matericamente nello spazio reale, e quello di Cecilia Anselmi, in cui, sempre la linea, registra i movimenti e le geometrie degli spazi virtuali dei suoi collage. Concetto Lineare ha un solo protagonista: il segno astratto e il suo muoversi liberamente tra lo spazio tridimensionale della galleria e lo spazio surreale, pastiche, delle opere di Cecilia Anselmi. I riferimenti di questo terreno comune sono alla corrente del minimalismo astratto che da Josef Albers, uno dei maestri fondatori della Bauhaus, è possibile ritrovare nei lavori di Munari, nelle opere optical dell’arte cinetica e programmata degli anni 60, ancora, nella produzione del grande Sol Lewitt, fino ad arrivare a Daniel Buren in tempi più recenti. La rielaborazione di forme primarie, la linea, il tracciamento e la misura delle superfici e dello spazio (reale o virtuale) sono al centro di un ambito comune di ricerca in cui un architetto e due giovani artisti/muratori (così ama definirsi Motorefisico) si applicano da anni. I protagonisti della mostra, pur venendo da percorsi autonomi, si sono già incontrati in precedenza con ottimi risultati e qui da dMake avranno occasione di lavorare sulle loro affinità per creare una sinergia tra le opere e il luogo che proponga all’osservatore una rielaborazione dello spazio densa e inedita.

dMake | space
via Giovanni Lanza 174 – Roma – Lazio

Concetto Lineare. Cecilia Anselmi e Motorefisico
a cura di Cecilia Anselmi + dMake | art + Motorefisico
fino al 24 marzo 2018