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Apr

Ernesto Bazan. Trilogia cubana

Il Laboratorio del Museo della Fotografia del Politecnico di Bari e
l’Associazione Fotografi di Strada

ERNESTO BAZAN TRILOGIA CUBANA

AULA MAGNA ATTILIO ALTO Campus Politecnico

Mercoledì 15 aprile ore 18.00

Al termine della conferenza di E. Bazan, vernissage con Yvonne Cernò alle 19.30 – Sala espositiva del Museo della Fotografia (a fianco Aula Magna Attilio Alto)
Mostra Fotografica “Adorabili scatti” fino al 23 aprile (escluso sabato e domenica) orari: 9.30/13.30 16/18.30

Intervengono:

Eugenio di Sciascio – Magnifico Rettore Politecnico di Bari

Silvia Godelli – Assessore alla Cultura e Mediterraneo Regione Puglia

Anna Maria Renna – Dirigente Fotografi di Strada

Pio Meledandri – Direttore Artistico del Museo della Fotografia del Politecnico di Bari

Comunicato stampa:

Ernesto Bazan,
ha ricevuto la sua prima macchina fotografica a 14 anni, quando iniziò a fotografare la vita quotidiana della sua città natale, Palermo, e le zone rurali della Sicilia. La fotografia è stata molto di più di una semplice professione: una vera e propria passione, la missione della sua vita.

Parte a 17 anni, appena terminati gli studi classici, dalla sua amata terra diretto a New York per studiare fotografia alla School of Visual Art. Dopo 4 anni entra immediatamente a far parte della Magnum, importantissima Agenzia internazionale di fotografia.

Questa esperienza è breve perché Bazan, uno spirito libero, preferisce dirigere la sua attenzione verso temi che lo coinvolgono in maniera forte ed intensa, nella continua ricerca di ritrovare nei volti e nei luoghi, la sua infanzia siciliana.

Approda a Cuba per la prima volta nel 1992, per caso. Un amore a prima vista!

Dal 1992 fino 2006, ha documentato il Periodo Speciale a Cuba. Questo lavoro gli ha dato il privilegio di vincere alcuni fra i più importanti premi internazionali fra cui: il W. Eugene Smith, il Mother Jones Foundation for Photojournalism, il Dorothea Lange-Paul Taylor prize, il World Press Photos, due borse di studio delle Fondazioni Alicia Patterson e una dalla fondazione Guggenheim.

Sempre a Cuba incontra Sissi, il grande amore della sua vita, che diventerà moglie e madre di due gemelli.
Bazan ha esposto in Europa, in America Latina e negli Stati Uniti. Le sue fotografie fanno parte di collezioni private e musei fra cui il MOMA e l’ICP di New York, il SFMOMA a San Francisco, il Museo di Fine Arts di Houston, il Center for Documentare Studies all’università di Duke a Durham, il South East Museum of Photography a Daytona, la Fondazione Italiana della Fotografia a Torino, la Biblioteque Nazionale a Parigi e il Museo Rattau ad Arles.

Dal 2002 si è dato all’insegnamento e ai Workshop. Lentamente questi workshop sono diventati la fonte principale con cui vivere. Ne organizza 10-11 l’anno in particolare in America Latina.

Grazie a questi workshop ha iniziato ad avere il grande privilegio di scattare solo ed esclusivamente le sue fotografie e di insegnare agli allievi a crescere rapidamente.

Ernesto ama definirsi “Fotografo Poeta”. Bastano pochissimi minuti per capire che è proprio questo che cerca nella fotografia: la poesia della vita.

Bari Aprile 2015 Museo della Fotografia Politecnico di Bari – Associazione Fotografi di Strada

Museo Fotografia Politecnico di Bari – Responsabile Scientifico Loredana Ficarelli –

Immagine: Ernesto Bazan, Boy on the Ferry, Havana, Cuba, 2004

Direttore Artistico Pio Meledandri —
Via E. Orabona n.4 70125 Bari
3293174796 080/5962135 080/5963415
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